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Ambito aerospaziale

Due2Lab è ufficialmente entrata a far parte dell’Italian Space Industry, ossia quell’insieme di aziende italiane coinvolte, a vari livelli, nella “supply chain” dell’industria aerospaziale.

Il progetto BADG3R è stato uno dei vincitori del progetto HEMERA (ESA) per voli su pallone aerostatico.
Abbiamo progettato e realizzato un prototipo di spettro-polarimetroper raggi X e gamma nel range 10 – 1000 keV, basato su detector CZT (Cadmium Zinc Telluride) con risoluzione spaziale tridimensionale.

Tale geometria di rivelazione consente di ottenere una risoluzione spaziale sub-millimetrica delle interazioni, e quindi una elevata segmentazione del volume sensibile, con un numero limitato di canali di lettura e una spettroscopia fine (1% FWHM a 511 keV). Due2Lab ha realizzato il payload BADG3R ed il lancio è avvenuto con successo il 7 settembre 2022 da Kiruna (Svezia).

Le misure effettuate in ambiente stratosferico, molto simile all’ambiente spaziale extra-terrestre, hanno consentito di valutare le prestazioni dello strumento e di validare alcune tecnologie innovative utilizzate nella sua realizzazione, in un ambiente ricco di particelle cariche e quindi abbastanza ostile. Questo tipo di strumento potrà essere potenzialmente impiegato come rivelatore da piano focale con capacità polarimetriche, per future missioni di astrofisica delle alte energie.

Il Progetto RAMSESS è uno dei progetti selezionati per il finanziamento, da parte di ASI, di future missioni di satelliti miniaturizzati (“CubeSat”), da realizzarsi attraverso la partecipazione al programma ESA GSTP (General Support Technology Programme). Il gruppo proponente è composto da CIRA Scpa (Centro Italiano Ricerche Aerospaziali) come Prime Contractor, Università di Napoli, Politecnico di Milano, Due2Lab e diverse altre aziende. Il progetto mira alla progettazione, validazione a terra e successivo lancio in orbita polare terrestre di un “CubeSat” equipaggiato con un dosimetro per lo studio di ambienti caratteristici radiativi di viaggi interplanetari.

L’orbita prevista è ad elevato carico radiativo, il dosimetro è a base di CZT ed avrà il compito di misurare la dose totale assorbita (energia totale depositata nel tempo), l’energia di ogni singolo evento di interazione (spettroscopia) e possibilmente la natura di ogni singolo evento (discriminazione di fotoni, elettroni, protoni o ioni). All’interno del progetto, Due2Lab è responsabile del Radiation Sensor and Detector Subsystem.